dontpay.uk! Non pagherò più le bollette energetiche! Nasce il movimento italiano: NON PAGO LUCE E GAS

Il 1° ottobre di quest’anno smetterò di pagare le bollette energetiche come aderente di Don’t Pay UK. È allora che entrerà in vigore un aumento dell’80% sulle tariffe attuali, ha confermato il regolatore energetico britannico il 26 agosto.

Sono tra le 120.000 persone che hanno aderito a questo movimento, che mira ad elevare la voce dei normali residenti del Regno Unito che hanno paura per il loro futuro mentre le compagnie energetiche raccolgono enormi profitti.

Non sono un attivista e non sono mai stato un organizzatore di una campagna prima d’ora. Don’t Pay UK è la piattaforma ideale per me: non stiamo bloccando le strade, non impediamo a nessuno di andare al lavoro. Siamo persone normali.

Vivo a Hull e ho una famiglia molto tipica con una moglie e due figli, un maschio e una femmina; il nostro più giovane compirà due anni il prossimo mese e il nostro maggiore ne ha cinque. Abbiamo avuto presto i nostri figli: io avevo 26 anni e lei 21 quando abbiamo avuto il nostro primo.

Sono un consulente informatico che lavora per il settore pubblico e mia moglie lavora nei servizi finanziari. Siamo entrambi molto fortunati: ho avuto un aumento di stipendio ad aprile e mia moglie ha iniziato il suo lavoro a gennaio. Siamo pagati molto meglio di quanto avremmo mai pensato di essere in questo momento.

Mi sono fatto strada iniziando con un ruolo di amministrazione di progetto e sono passato lentamente a diventare un project manager. Ma il costo della vita mi sta sempre più preoccupando, proprio mentre sto arrivando a un punto della mia carriera in cui sto andando davvero bene.

Nello stesso momento in cui ho ottenuto l’aumento di stipendio, il prezzo del cibo e dell’energia è balzato drasticamente. Tutto è salito. Quindi non abbiamo effettivamente sentito gli effetti dell’aumento di stipendio. Praticamente ogni mese finiamo i soldi. Stiamo ancora vivendo sulla busta paga.

Mia moglie ed io non andiamo in vacanza da quando stiamo insieme e viviamo entrambi in modo abbastanza sano. Non portiamo i bambini fuori da qualche parte ogni mese per qualche esperienza fuori dall’ordinario. Eppure il costo della vita si alza, ogni volta che succede qualcosa di buono. Non possiamo interrompere questo ciclo.

Il nostro padrone di casa ha un mutuo fisso di cinque anni e ci ha detto in anticipo che non venderà la casa prima che il periodo sia scaduto. Quindi il tempo stringe: abbiamo una quantità limitata di tempo da risparmiare. Stiamo facendo tutti i passi che ti aspetti di fare nei tuoi 30 anni. Ma ogni volta che proviamo a risparmiare denaro, viene masticato dalle bollette energetiche e sappiamo che peggiorerà. Sono già in debito con la mia compagnia energetica, prima che i prezzi aumentino il 1 ottobre. Questo perché ogni tre mesi in Inghilterra, Scozia e Galles, l’importo massimo che i fornitori possono addebitare viene ridefinito.

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Le autorità di regolamentazione hanno affermato che la bolletta energetica media raggiungerà 3.549 £ ($ 4.164) nell’ottobre di quest’anno, rispetto a 1.400 £ ($ 1.642) di un anno fa. E nel gennaio 2023 dovrebbe salire di nuovo a 4.266 sterline ($ 5.005). Questi prezzi più elevati stanno portando i profitti alle stelle per le società energetiche come Centrica, Shell e BP. Shell ha riportato profitti nel secondo trimestre di $ 11,5 miliardi il mese scorso. BP ha avuto il suo più grande profitto trimestrale in 14 anni. Ma Shell non ha pagato tasse sulla produzione di petrolio e gas nel Regno Unito nel 2021. Sia Shell che BP non hanno pagato alcuna imposta sulle società o imposte sulla produzione sul petrolio che hanno acquistato dal Mare del Nord tra il 2018 e il 2020.

Non possiamo continuare a consegnare i nostri salari a queste società in modo che possano proteggere i loro profitti e pagare gli azionisti, mentre migliaia di persone nel paese muoiono ogni anno perché non possono riscaldare o raffreddare le loro case.

Sappiamo che c’è uno sforzo concertato da parte di questo governo per trasferire ricchezza e denaro dalle persone – il cittadino medio della classe operaia e della classe media – ad una piccola percentuale di gente ricca. Guarda ai tagli ai servizi nell’ultimo decennio. Sembra che in questo paese la ricchezza stia salendo la scala, non stia scendendo. Gli inglesi medi stanno pagando un extra per aumentare i profitti delle compagnie energetiche.

Ecco perché è così importante aderire a Don’t Pay UK. Dobbiamo mandare un messaggio a questo governo che non può più giocare con le nostre vite. Il governo utilizzerà tattiche di paura, cercando di spaventarci facendoci pagare i conti. Ci avviseranno che il nostro rating del credito è stato influenzato. Ma so che non posso permettermi fatture più alte: il mio rating del credito sarà già influenzato.

Lo scorso inverno il governo britannico ha offerto un magro prestito di 200 sterline ($ 236) alle persone per pagare le bollette dell’energia. Più recentemente ha annunciato un sussidio di 400 £ (472 dollari) alle famiglie britanniche per pagare le bollette energetiche, svelando una tassa inaspettata del 25% sui profitti delle compagnie petrolifere e del gas. Eppure deve fare di più. Quello che vogliamo è che riduca il tetto massimo del prezzo dell’energia a un livello che sia alla portata di tutti e applichi una tassa più ampia sulle società energetiche che stanno realizzando profitti record.

La stragrande maggioranza di noi sarà seriamente colpita dall’aumento del costo della vita, il che significa che avremo un potere immenso se agiamo insieme a milioni. Se non ci uniamo, le bollette continueranno a salire. E non potremo superare questi aumenti delle bollette.

Le banche alimentari nel Regno Unito stanno finendo il cibo e allontanano le persone. Le persone devono scegliere tra pagare la bolletta energetica o nutrire i propri figli. La campagna Don’t Pay UK è la nostra ultima risorsa. È l’unica scelta che abbiamo.