Un’enorme Physeter macrocephalus è stata vista nelle acque dell’Egeo nord-orientale. Secondo quanto riportato dall’organizzazione “Arcipelagos”, l’enorme mammifero è stato avvistato in una zona di mare tra Chios, Ikaria e Samos, al di sopra del fossato marino che supera i 1100 metri di profondità. È una delle quattro specie di mammiferi marini che l’organizzazione sta attualmente studiando in questa regione unica del Mediterraneo orientale.
Physeter macrocephalus è la balena dentata più grande del pianeta con una lunghezza di 8-12 metri per le femmine e 16-18 metri per i maschi e un peso rispettivamente di 24 e 57 tonnellate. Vive circa 70 anni. La loro popolazione nel Mediterraneo è inferiore a 2.500 individui adulti, mentre la loro presenza è citata nei mari greci fin dall’antichità, con le prime testimonianze impressionanti per l’epoca del filosofo Aristotele. Il capodoglio è il più grande animale vivente munito di denti: ne ha da venti a ventisei paia e ogni dente, a forma di cono, può misurare dagli otto ai venti centimetri e pesare circa un chilogrammo. La testa del capodoglio è enorme e squadrata: occupa infatti circa un terzo della lunghezza totale e possiede il cervello più grande di qualsiasi altro animale del pianeta Terra! Questo enorme esemplare è il più grande degli odontoceti. I capodogli dormono in verticale con la testa rivolta verso la superficie
dell’acqua. Prima immagazzinano ossigeno nei muscoli che poi consumano a livello, quindi usano un organo della testa: la testa del capodoglio diventa più pesante e porta l’animale in profondità, che rimane in galleggiamento neutro anche a 1.000 metri di profondità! Solo quando comprendiamo la fauna dei nostri mari, possiamo proteggerla!