Ma che vista!

Un attivista gode (?) della vista della miniera di lignite di Garzweiler. Anche Garzweiler di RWE era un villaggio nell’area che fu spazzata via dalla miniera tedesca. Ora è il turno di Luetzarath, anche se è stata acquistata e lasciata libera dai residenti per espandere l’estrazione di lignite dalle sue terre, le sue case di mattoni sono piene di manifestanti.

La maggior parte dei manifestanti si è accampata sugli alberi. Piccoli rifugi che comunicano tra loro con delle corde in modo da poter essere spostati da un albero all’altro, è il modo che hanno scelto per resistere alla polizia. È quasi certo che i circa 200 manifestanti se ne andranno e l’estrazione di lignite continuerà ad espandersi nella regione, con la guerra in Ucraina che ha fatto sì che molti guardassero dall’altra parte verso impegni sui combustibili fossili e trattati internazionali per il clima. È anche certo che questi 200 hanno deciso di non arrendersi senza combattere. Il partito dei Verdi tedeschi è assente considerati i suoi impegni per il finanziamento e il sostegno della guerra in Ucraina.

Fonte: stampa estera.