Oggi voglio parlare proprio di questi, gli inevitabili. Le cose fondamentali che, a mio parere personale, ma anche a parere di persone molto più esperte di me, accadranno in relazione all’IA. Togliamoli di mezzo così la conversazione può andare avanti.
A questo proposito, dirò che le seguenti opinioni sono supportate da persone come Geoffrey Hinton, Max Tegmark, Mo Gawdat, Ben Goertzel, Yuval Noah Harari, Emad Mostaque, Demis Hassabis, Eliezer Yudkowsky, Connor Leahy e altri (Google loro). Tra loro ci sono persone considerate guru del settore che si sono dimesse da posizioni ben pagate presso Google e altre società per poter parlare liberamente e avvertire il mondo di ciò che sta arrivando.
Non ti nascondo che quando ho avuto i seguenti pensieri, ho cercato con zelo di trovare controargomentazioni basate su scenari realistici. Quindi ho comunicato con molti di loro. Diciamo solo che non ho trovato quello che cercavo.
Ultimamente partecipo quanto il mio tempo lo consente a varie discussioni e panel relativi all’imminente assalto dell’Intelligenza Artificiale. L’imminente “rivoluzione”, come piace chiamarla alla maggior parte delle persone in TV o alla radio.
Mi permetterai di insistere sull'”assalto” perché penso che qualcosa per essere “rivoluzionario” presupponga un qualche tipo di direzione. Che di per sé presuppone il controllo della situazione.
Al momento, quando si tratta di IA, non abbiamo nulla di tutto ciò. Quanto sta accadendo è estremamente semplicistico e pericoloso.
I grandi player che purtroppo sono solo grandi aziende (Google, Microsoft, OpenAI, Apple, Anthropic, ecc.), quelli le cui tasche possono permettersi di giocare a questo livello, stanno cercando di creare modelli più grandi e intelligenti. L’unica cosa che hanno in mente è stare al passo con la concorrenza. Il classico modello capitalista in altre parole. Un modello che funziona e che ci ha portato allo sviluppo che abbiamo oggi (con tutti gli svantaggi ovviamente). Ma un modello che può essere fatale nel caso dell’IA.
Escluderò Stability AI, che ha una direzione diversa (un’altra discussione).
Si stima che il denaro investito in questa parte, lo sviluppo dell’IA, supererà mezzo trilione di dollari entro la fine del 2024.
L’importo totale corrispondente investito nella sicurezza e nel controllo del “mostro” è stimato tra $ 1 e $ 15 miliardi all’anno.
Penso che tu possa vedere la discrepanza.
Quindi insisto sul fatto che ciò a cui dobbiamo prepararci è un “assalto”. Un assalto incomprensibile e senza precedenti di Intelligenza Artificiale che inghiottirà tutto sul suo cammino.
Diamo un’occhiata a una serie di “inevitabili” che accadranno, almeno con i dati di oggi.
⭐️ 1. Lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale non si fermerà ⭐️
Ma questo non è uno scenario realistico perché semplicemente nessuno si fida di nessuno e quindi una tale condizione non può esistere. L’America dovrebbe fidarsi della Cina e Microsoft fidarsi di Huawei. Buon Natale.
⭐️ 2. L’intelligenza artificiale supererà l’intelligenza umana a tutti i livelli ⭐️
Oggi non c’è niente al mondo, nessuna persona e nessun gruppo di persone con la conoscenza collettiva di questo modello. Comunque la cosa si evolva, che può solo diventare più veloce, più intelligente e più capace, presto parleremo di super geni con QI nella gamma di oltre 50.000+ che semplicemente non capiremo cosa dicono e fanno. Immagina che questo fosse il caso di Einstein che era un ometto che stava cercando di spiegare la teoria della relatività e l’esistenza delle onde gravitazionali a noi stupidi, e lo guardiamo ancora come se fosse un idiota. Fai l’analogia e cerca di capire cosa accadrà quando avremo 1 milione di super geni con oltre 50.000+ QI ciascuno che parla e collabora.
⭐️ 3. Il passaggio sarà estremamente doloroso. ⭐️
Le velocità con cui si sta muovendo lo sviluppo dell’IA sono vertiginose e crescono in modo esponenziale, mentre politicamente la questione viene affrontata a livello di un disegno di legge standard. Presto sarà matematicamente troppo tardi.
A livello individuale, si stima che almeno 400 milioni di posti di lavoro andranno persi (o trasferiti) dalla sola IA generativa (ricerca Goldman Sachs). Bob Goertzel ha dichiarato pochi giorni fa che “l’intelligenza artificiale potrebbe probabilmente rendere obsoleto l’80% dei lavori”.
Devi capire che non stiamo parlando di manodopera non qualificata, ma di posizioni ricoperte da persone istruite con laurea. Da quelli che ancora oggi istruiamo nelle nostre università. Le persone che si troveranno in caduta libera in questo burrone che si creerà saranno milioni.
Cosa significa questo? Una persona oggi non lavora solo per guadagnarsi da vivere. Il suo lavoro lo definisce, gli dà uno scopo, una visione e lo fa sentire creativo e utile alla società. Non riesco a immaginare cosa accadrà quando tra pochi mesi milioni di persone si ritroveranno davvero nel vuoto. Disperazione. È l’unica parola che mi viene in mente. Parliamo di livellamento economico ma anche esistenziale.
A livello aziendale le cose sono molto più semplici. Coloro che non trasformano le loro aziende per abbracciare l’IA falliranno. Perché molto semplicemente, il concorrente lo farà. Le conseguenze economiche e sociali di questo cambiamento violento e permanente saranno devastanti. Senza precedenti.
⭐️ 4. Le nostre vite non saranno più le stesse ⭐️
So bene che l’intelligenza artificiale ha le caratteristiche di una tecnologia che può spingere l’umanità e portarla a un altro livello di sviluppo e prosperità. Finalmente abbiamo teoricamente un modo per risolvere tutti i nostri principali problemi come specie. Un’intelligenza incomprensibilmente più grande da consultare.
Non sono cieco, né per natura pessimista. Penso solo che tutti questi aspetti positivi non accadranno da soli. Non puoi avere tali poteri con il pilota automatico e sperare solo per il meglio. Dobbiamo guidare le cose lì. Tutti insieme, come specie.
Sfortunatamente, oggi, non ho nessun posto dove stare per sostenere un simile risultato. Se avete tali indicazioni sostanziali, vi prego di trasmettermele e ne sarò molto felice.
Ma se il nostro unico timone è il profitto e il potere, la nave ha già preso una rotta diversa. E non va bene.
🔥 Allora cosa facciamo? Certamente non una domanda facile con una risposta facile 🔥
Bisogna smetterla di parlare di AI in modo semplicistico e in generale solo con titoli che vendono e basta. Sono stanco di partecipare a conferenze e discussioni che sono solo per il gusto di farlo. Smettiamo finalmente di fare stupidi paragoni tra l’intelligenza artificiale e la rivoluzione industriale e Internet.
Inoltre, formazione continua e acquisizione di nuove competenze per rimanere competitivi.
Parallelamente, dobbiamo considerare lo scenario (e aprire la discussione) per una società in cui il lavoro non è una caratteristica fondamentale. Ciò richiede enormi cambiamenti nelle strutture sociali e nei modi di pensare a livello individuale e collettivo.
È una priorità assoluta preparare noi stessi e i nostri figli alla nuova realtà. Diventare gruppi che si sosterranno a vicenda a livello sociale, psicologico e professionale.
In altre parole, mettere in evidenza il nostro unico vantaggio in tutto questo. Contatto umano, anima e solidarietà. Per risvegliare la nostra natura umana, che abbiamo dimenticato ai margini per anni.
A lungo termine, se riusciamo a controllarla adeguatamente, l’IA potrebbe aiutare l’umanità a risolvere problemi importanti e aprire nuove strade di progresso. Ma il percorso sarà difficile.
Con prudenza, adattabilità e solidarietà, muoviamoci insieme verso il futuro sconosciuto, spaventosamente terrificante.
#killedbyai#killedbyai