Sette persone sono state uccise, tra cui tre bambini, nel primo pomeriggio di oggi in un attacco di droni russi contro una stazione di servizio a Kharkiv, nell’Ucraina orientale, ha dichiarato il governatore della regione, Oleh Sinekhubov.

“Purtroppo il bilancio degli attacchi dell’occupante a Kharkiv è salito a sette” morti, ha dichiarato Shinkhubov sulla piattaforma di social media Telegram. “Tra loro ci sono tre bambini: uno di 7 anni, uno di 4 e un neonato di circa sei mesi”, ha aggiunto.
I droni, del tipo Shahed di fabbricazione iraniana, “hanno colpito una stazione di servizio causando la fuoriuscita di carburante infiammabile, che ha provocato un incendio in 14 case residenziali”, ha dichiarato il sindaco della città Igor Terekhov, aggiungendo che l’incendio ha interessato un’ampia area, con le autorità che hanno ordinato a circa 50 residenti di evacuare.

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“Tre droni hanno colpito il quartiere Nemisliansky di Kharkiv. Sono state distrutte infrastrutture sensibili”, ha dichiarato il procuratore regionale di Kharkiv Oleksandr Filatskov, riferendosi alla stazione di servizio.

“È fuoriuscita un’enorme quantità di carburante”, il che “spiega perché l’incendio è stato così terribile”, ha detto.

“Alle 06.00 del mattino, la battaglia con le fiamme era in corso, 14 case sono state distrutte”, ha detto il capo della polizia di Kharkiv Volodymyr Timochko, secondo il giornale Suspilne.

Fonte: stampa estera


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