Cosa è successo oggi
ICJ: La Corte Internazionale di Giustizia dell’Aia, nell’ambito della causa intentata dal Sudafrica che accusa Israele di aver commesso un genocidio a Gaza, ha ordinato a Israele di interrompere immediatamente qualsiasi operazione militare nell’area di Rafah, a Gaza, che “possa infliggere al gruppo palestinese di Gaza condizioni di vita che potrebbero portare alla sua distruzione fisica, in tutto o in parte”. La sentenza, approvata da 13 dei 15 giudici dell’ICJ, ha fatto riferimento alla situazione umanitaria “disastrosa” di Gaza e ha stabilito che gli sforzi di evacuazione da parte di Israele non sono sufficienti per proteggere i Palestinesi.
L’ICJ ha ordinato a Israele di mantenere aperto il valico di Rafah per gli aiuti “urgentemente necessari” e di garantire “l’accesso senza ostacoli alla Striscia di Gaza di qualsiasi commissione d’inchiesta, missione d’indagine o altro organismo investigativo” incaricato dalle Nazioni Unite di indagare sulle accuse di genocidio. Un quarto ordine richiede a Israele di presentare alla Corte un rapporto sull’attuazione della sentenza e sulla sua risposta operativa entro un mese.
L’ICJ ha anche chiesto il rilascio “immediato e incondizionato” degli ostaggi detenuti da Hamas.
In un’opinione dissenziente, il giudice israeliano Aharon Barak ha criticato la tendenza della Corte ad “agire ogni volta che c’è uno sviluppo nelle ostilità” e in risposta all'”opinione pubblica” e non al diritto internazionale, affermando che questo tipo di sentenze farebbe sì che la CIG “diventi il microgestore di un conflitto armato… una [strada] pericolosa che indebolisce il regime della Convenzione sul Genocidio utilizzandolo (o abusandone) per arbitrare un conflitto armato”.
Hamas ha accolto con favore la sentenza della Corte Internazionale di Giustizia di fermare l’operazione di Israele a Rafah, ma ha detto che non è sufficiente e ha chiesto la fine dell’offensiva di Israele su tutta Gaza. Hamas ha anche detto che collaborerà con il piano dell’ICJ di inviare una commissione d’inchiesta a Gaza.
Il portavoce dell’Autorità Palestinese, Nabil Abu Rudeineh, ha detto che la sentenza “rappresenta un consenso internazionale sulla richiesta di fermare la guerra totale su Gaza”.
Il Ministro degli Esteri giordano Ayman Safadi ha dichiarato: “Ancora una volta, la Corte Internazionale di Giustizia espone i crimini di guerra di Israele a Gaza” e ha invitato il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite a “porre fine all’impunità di Israele”.
Il funzionario sudafricano Zane Dangor ha accolto la sentenza come “innovativa, in quanto è la prima volta che viene fatta esplicita menzione del fatto che Israele deve fermare la sua azione militare in qualsiasi area di Gaza”.
L’ufficio di Netanyahu ha definito le accuse di genocidio del Sudafrica “false, oltraggiose e disgustose. Israele non ha condotto e non condurrà una campagna militare nell’area di Rafah che crei condizioni di vita che possano portare alla distruzione della popolazione civile palestinese, in tutto o in parte”.
Il leader dell’opposizione israeliana, Yair Lapid, ha criticato il governo israeliano dopo la sentenza della Corte Internazionale di Giustizia, affermando che “questa sentenza avrebbe potuto e dovuto essere evitata” da “un governo sano e professionale”.
“Il video che documenta la prigionia delle soldatesse… il 7 ottobre, continua ad aleggiare sulla discussione pubblica in Israele come una nuvola tossica e cupa… In poco più di tre minuti, la portata del disastro e del fallimento è resa palpabile” – Amos Harel
OSTAGGI: L’esercito israeliano ha dichiarato che i corpi di Michel Nisenbaum, Hanan Yablonka e Orión Hernández Rado sono stati recuperati durante un’operazione a Jabalya, a Gaza.
Il Presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato di essere rattristato dalla notizia della morte di Rado, un cittadino franco-messicano che si trovava in Israele come turista al momento dell’attacco di Hamas. Macron ha scritto su X che “la Francia, più che mai, rimane impegnata per il rilascio di tutti gli ostaggi”.
Il Presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva ha scritto su X che ha appreso della morte di Nisenbaum, cittadino brasiliano-israeliano, con “immensa tristezza” e ha chiesto un cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi.
Ruby e Hagit Chen — i genitori di Itay Chen, un cittadino statunitense-israeliano ucciso il 7 ottobre e il cui corpo è stato portato prigioniero a Gaza — hanno dichiarato in un video: “Noi, e il governo degli Stati Uniti, abbiamo l’obbligo di riportare i resti di Itay per la sepoltura”.
Il portavoce dell’IDF Daniel Hagari si è scusato con la famiglia dell’ostaggio israeliano Matan Zangauker per aver fornito al Daily Mail del Regno Unito un video dell’interrogatorio del suo rapitore precedentemente non visto da loro, citando un “errore umano” e definendolo “un errore nato dal fatto che siamo in una campagna globale”.
Il Direttore della CIA Bill Burns dovrebbe incontrare il capo del Mossad David Barnea in Europa durante il fine settimana, nel tentativo di riavviare i negoziati per il rilascio degli ostaggi e il cessate il fuoco a Gaza, secondo il New York Times.
“La preoccupazione di essere incriminato come criminale di guerra, con le porte dell’Europa chiuse a lui e a sua moglie, sta facendo perdere il sonno a Netanyahu molto più che il destino degli ostaggi” – Yossi Verter
U.S.-ISRAELE: il Presidente della Camera repubblicana degli Stati Uniti Mike Johnson ha confermato giovedì che il Premier Netanyahu si rivolgerà presto a una sessione congiunta del Congresso, in quello che sarebbe uno degli inviti più politicizzati a un leader straniero negli ultimi anni.
L’ex Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha detto ai sostenitori pro-Israele durante un comizio nel Bronx giovedì che “molti degli ostaggi sono morti” e ha affermato che “non sarebbe mai successo se le elezioni non fossero state truccate”.
Tre soldati statunitensi hanno riportato ferite non da combattimento nel tentativo di creare un molo temporaneo al largo della costa di Gaza per facilitare gli aiuti umanitari, e uno si trova in condizioni critiche in un ospedale israeliano, hanno detto giovedì i funzionari statunitensi.
ISRAELE: attivisti statunitensi e israeliani hanno inscenato una protesta a sostegno dei palestinesi di Gaza davanti al Consolato degli Stati Uniti a Gerusalemme venerdì.
L’esercito israeliano ha dichiarato di aver intercettato cinque droni, due provenienti da est, due da nord e uno che viaggiava verso Israele dal Libano. Frammenti di un missile intercettore sono caduti e hanno causato un incendio nella zona di Safed, nel nord di Israele, ha aggiunto l’esercito.
GAZA: le forze israeliane hanno intensificato gli attacchi a Gaza, con pesanti combattimenti a Jabalya e carri armati che si sono spinti fino a Rafah. I medici hanno detto che almeno cinque Palestinesi sono stati uccisi quando le case sono state colpite a Jabalya, e si ritiene che altri siano intrappolati sotto le macerie.
Secondo il Ministero della Sanità di Gaza, controllato da Hamas, almeno 35.800 Palestinesi sono stati uccisi e 80.011 feriti dall’inizio della guerra.
CPI: Parlando dei mandati di arresto della CPI richiesti contro funzionari israeliani, il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha detto: “Non riconosciamo la giurisdizione, il modo in cui viene esercitata. È così semplice. Non pensiamo che ci sia un’equivalenza tra ciò che ha fatto Israele e ciò che ha fatto Hamas”.
Il politico olandese di estrema destra Geert Wilders ha scritto su X che “la decisione del procuratore della CPI è ridicola e sbagliata” e ha espresso il suo “forte sostegno” a Israele.
WEST BANK: la Banca Mondiale ha dichiarato giovedì che la situazione finanziaria dell’Autorità Palestinese è peggiorata negli ultimi tre mesi, “aumentando significativamente il rischio di un collasso fiscale”.
EUROPA: il Primo Ministro irlandese Simon Harris ha detto che Israele sta travisando il punto di vista del popolo irlandese sulla Palestina, aggiungendo che il suo governo è stato chiaro nel condannare il 7 ottobre e nel rilasciare gli ostaggi, pur esprimendo che “ciò che sta accadendo a Gaza è una catastrofe umanitaria”.
Il Ministro degli Esteri Israel Katz ha detto che Israele proibirà all’Ambasciata di Spagna di fornire servizi ai palestinesi della Cisgiordania, dopo il suo passo verso il riconoscimento di uno Stato palestinese e quello che Katz ha definito “l’appello antisemita del Vice Primo Ministro spagnolo a… ‘liberare la Palestina dal fiume al mare'”.
Le autorità tedesche hanno arrestato un diciottenne che avrebbe tentato di compiere un attacco con coltello contro una sinagoga nella città di Heidelberg, nel sud-ovest della Germania.
NAZIONI UNITE: Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite voterà venerdì una risoluzione che condanna gli attacchi agli operatori umanitari e al personale delle Nazioni Unite, chiedendo la loro protezione in conformità con il diritto internazionale. Sebbene la bozza di risoluzione non identifichi alcun conflitto, il Capo delle Nazioni Unite António Guterres ha dichiarato che oltre 190 membri del personale ONU sono stati uccisi a Gaza dall’inizio della guerra.
Fonte: Haaretz, 24-05-2024