Cosa è successo oggi

OSTAGGI: un alto funzionario che ha familiarità con le trattative per il rilascio degli ostaggi e il cessate il fuoco ha dichiarato ad Haaretz che l’attuale proposta israeliana “non porterà a nulla… non ci sarà un accordo finché Israele si rifiuterà di fermare i combattimenti”, aggiungendo che per rompere lo stallo dei colloqui, “Netanyahu dovrà piegarsi, o Sinwar dovrà inaspettatamente scendere dal suo albero”.

GAZA: Non c’è alcuna indicazione da parte di Israele che il valico di frontiera di Rafah tra Gaza e l’Egitto, utilizzato per far entrare nella Striscia forniture umanitarie e mediche essenziali, possa essere aperto a breve, ha dichiarato il Ministro della Salute dell’Autorità Palestinese Majed Abu Damadan ai giornalisti a margine dell’Assemblea Mondiale della Sanità a Ginevra.

L’IDF ha ottenuto il controllo totale del confine tra Gaza e l’Egitto, comunemente chiamato Corridoio di Filadelfia, secondo le fonti militari.

Le munizioni americane sono state utilizzate nell’attacco israeliano di domenica sera, che ha causato un incendio mortale in un campo di sfollati a Rafah e ha portato alla morte di 45 civili palestinesi, ha riferito la CNN. Secondo il New York Times, le bombe GBU-39 utilizzate nell’attacco sono ritenute più precise e gli Stati Uniti hanno incoraggiato Israele ad utilizzarle per ridurre le vittime civili.

Il Ministero degli Esteri dell’Arabia Saudita ha denunciato le “continue e palesi violazioni di tutte le risoluzioni, le leggi e le norme internazionali e umanitarie” da parte di Israele a Rafah, e ha invitato la comunità internazionale a “fermare i massacri genocidi contro il popolo palestinese e a chiamare i responsabili a rispondere delle loro azioni”.

L’Algeria sta facendo circolare una proposta di risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che richiederebbe un cessate il fuoco immediato a Gaza e ordinerebbe a Israele di fermare immediatamente la sua offensiva militare a Rafah, ha riferito AP. La bozza di risoluzione richiede anche che il cessate il fuoco sia rispettato da tutte le parti e chiede il rilascio immediato di tutti gli ostaggi presi durante l’attacco di Hamas del 7 ottobre.

Secondo il Ministero della Sanità di Gaza, controllato da Hamas, almeno 36.171 palestinesi sono stati uccisi e 81.420 feriti dall’inizio della guerra.

“I bambini vanno in fiamme e l’opinione pubblica israeliana festeggia, cancella, chiacchiera o sbadiglia: ecco com’è il nostro inferno. Quando si intraprende una campagna di vendetta, come dice il proverbio, si scavano due tombe; Israele ha un desiderio di vendetta così forte che sta lentamente affondando in un abisso oscuro, mano nella mano con le rovine di Gaza” – Yoana Gonen

BRASILE: Il Presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva ha ritirato l’ambasciatore del suo Paese in Israele, Frederico Meyer, secondo la Gazzetta ufficiale del Brasile. Il Ministero degli Esteri israeliano ha dichiarato che “non è stata ancora ricevuta una notifica ufficiale al riguardo”.

STATO PALESTINESE: Diversi Stati membri dell’Unione Europea stanno prendendo in considerazione il riconoscimento di uno Stato palestinese, sulla scia di Spagna, Norvegia e Irlanda; il rappresentante speciale dell’Unione Europea per il processo di pace in Medio Oriente, Sven Koopmans, ha dichiarato ad Haaretz, avvertendo che ciò è foriero di una sfida internazionale più ampia per Israele.

U.S.-ISRAELE: Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha definito “orribile” l’attacco israeliano nei pressi di Rafah che ha causato la morte di decine di palestinesi domenica e ha detto che Israele deve condurre “un’indagine deliberata ma anche rapida”.

In un incontro con il premier Netanyahu, il senatore del Partito Repubblicano Lindsey Graham ha definito la Corte Penale Internazionale dell’Aia “una barzelletta” e il suo capo della giustizia “un antisemita furioso”, aggiungendo che “faremo tutto il possibile… per ritenere la Corte Penale Internazionale responsabile di questo oltraggio contro il popolo di Israele”. In un incontro separato, il Presidente israeliano Isaac Herzog ha ringraziato Graham per la “lotta contro l’abuso delle istituzioni legali internazionali per attaccare Israele”.

Il portavoce della Casa Bianca per la Sicurezza Nazionale, John Kirby, ha detto che i recenti incidenti a Rafah, in cui sono stati uccisi dei civili, non hanno indotto gli Stati Uniti a ritirare l’assistenza militare a Israele, ma ha osservato che Israele rischia di isolarsi ulteriormente dalla comunità internazionale a causa dell’offensiva di Rafah.

Robert Wood, vice inviato degli Stati Uniti presso le Nazioni Unite, ha detto al Consiglio di Sicurezza che “il continuo schema di danni significativi ai civili, derivanti da incidenti come gli attacchi aerei di domenica, mina gli obiettivi strategici di Israele a Gaza”.

“Mentre i suoi fallimenti e la sua cattiveria generale si accumulano, la coalizione sta serrando i ranghi in una lotta per la sopravvivenza. La brama di potere è il denominatore comune in questa lotta e può prevalere su un’opposizione che, pur avendo il miglior caso nella storia per far cadere un governo, è ostacolata da lotte incessanti e sprechi di energia” – Ravit Hecht

ISRAELE: Il leader dell’opposizione israeliana Yair Lapid ha incontrato i capi dei due partiti di opposizione di destra, Gideon Sa’ar e Avigdor Lieberman, chiedendo al Ministro del Gabinetto di Guerra Benny Gantz di “dimettersi dal Governo” e di unirsi agli sforzi per sostituirlo. Gadi Eisenkot, membro del partito Unità Nazionale di Gantz che ha lo status di osservatore nel gabinetto di guerra, ha detto a una conferenza che il governo Netanyahu ha “fallito miseramente nel raggiungere tutti i suoi obiettivi” e che Israele ha “urgentemente” bisogno di tenere elezioni anticipate.

Sono stati sparati colpi d’arma da fuoco contro la comunità israeliana di Gan Ner, vicino alla Cisgiordania. Sono state colpite diverse case. In precedenza, mercoledì, i palestinesi hanno sparato contro la città israeliana di Bat Hefer, anch’essa confinante con la Cisgiordania.

Il numero di pazienti nei centri di riabilitazione medica in tutto Israele è aumentato drasticamente dal 7 ottobre, secondo i dati presentati ad una commissione della Knesset. Secondo i dati, 17.825 persone sono state trattate nei centri nei primi tre mesi dopo il massacro di Hamas – più di tre volte il numero totale di pazienti trattati nel 2022.

Il Consigliere per la Sicurezza Nazionale israeliano Tzachi Hanegbi ha dichiarato di aspettarsi che i combattimenti a Gaza continueranno almeno per tutto il 2024.

L’Aeronautica Militare ha intercettato con successo un obiettivo aereo sospetto sopra il Mar Mediterraneo, mentre si dirigeva verso il nord di Israele, ha dichiarato l’IDF.

L’IDF ha annunciato i nomi di tre soldati uccisi in combattimento nella Striscia di Gaza martedì: Il sergente maggiore Amir Galilove, 20 anni, il sergente maggiore Uri Bar Or, 21 anni, e il sergente maggiore Ido Appel, 21 anni.

Due manifestanti che sono stati arrestati lunedì durante una manifestazione contro la guerra nella città israeliana settentrionale di Haifa hanno riportato delle ferite quando sono apparsi martedì davanti alla Corte Magistrale per un’udienza sulla proroga della loro detenzione. Il giudice ha anche dichiarato che le prove contro di loro — con l’accusa di aver aggredito un agente di polizia e di aver tenuto una condotta che poteva mettere in pericolo la pace pubblica — non erano convincenti.

LIBANO: L’IDF ha dichiarato di aver intercettato due droni che hanno attraversato Israele dal Libano. Gli aerei israeliani hanno attaccato obiettivi di Hezbollah nel sud del Libano e i corpi di artiglieria hanno colpito siti da cui sono stati lanciati razzi nella Galilea occidentale.

Sono scoppiati incendi in diverse località del nord di Israele dopo che i razzi lanciati dal Libano sono stati intercettati.

HOUTHI: Gli Houthi dello Yemen hanno preso di mira sei navi in tre mari diversi, danneggiando la nave portarinfuse Laax, battente bandiera delle Isole Marshall, ha dichiarato il gruppo sostenuto dall’Iran.

Il missile balistico iraniano Ghadr, lanciato via mare, è stato consegnato agli Houthi dello Yemen, ha riferito l’agenzia di stampa semiufficiale Tasnim.

TURCHIA: Il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha definito il Premier Netanyahu “maniaco, psicopatico, un vampiro che si nutre di sangue”, ha riferito l’agenzia di stampa Anadolu. Il Ministero delle Comunicazioni turco ha citato Erdogan dicendo che il Presidente spera in “un mondo libero dalla perversione sionista”.

Fonte: haaretz

---