Cosa è successo oggi

ISRAELE-LIBANO: i funzionari statunitensi hanno avvertito Israele durante gli incontri con il Ministro della Difesa Gallant che, secondo le valutazioni dell’intelligence americana, anche un’offensiva di terra israeliana limitata nel sud del Libano potrebbe portare a un ampio conflitto regionale che coinvolga l’Iran, indipendentemente dal fatto che Israele dichiari pubblicamente di non essere interessato.

Durante la sua visita a Washington, il Ministro della Difesa Gallant ha dichiarato ai giornalisti che l’IDF è in grado di riportare il Libano “all’età della pietra” in qualsiasi guerra con Hezbollah, ma ha insistito sul fatto che il suo governo preferisce una soluzione diplomatica al confine tra Israele e Libano.

Il direttore di un centro medico nel nord di Israele ha scritto al suo staff che deve prepararsi a un’escalation delle ostilità tra Israele e Hezbollah, dicendo loro che “Il livello di preparazione che ci viene richiesto è stato alto per quasi nove mesi, anche se ora sembra che ci verrà richiesto di più”.

L’IDF ha dichiarato di aver ucciso un agente di Hezbollah di un’unità incaricata di lanciare droni in Israele dal Libano e che l’aviazione ha colpito altri obiettivi di Hezbollah nel sud del Libano.

L’Ambasciata degli Stati Uniti a Beirut ha esortato i cittadini a “riconsiderare fortemente” i viaggi in Libano, poiché “l’ambiente di sicurezza rimane complesso e può cambiare rapidamente”. Questo ha fatto seguito ad allarmi simili da parte dei governi di Germania e Paesi Bassi.

Il Ministero degli Esteri francese ha dichiarato che la Francia è “estremamente preoccupata per la grave situazione in Libano”, aggiungendo che ha invitato “tutte le parti a mostrare la massima moderazione”.

I rapporti in Libano hanno detto che un drone israeliano ha attaccato una moto nel sud del Libano.

CESSATE IL FUOCO/OSTAGGI: I genitori degli israeliani uccisi o rapiti durante l’assalto di Hamas del 7 ottobre hanno presentato una petizione all’Alta Corte di Giustizia israeliana per ordinare l’istituzione di una commissione d’inchiesta statale sugli eventi.

Le organizzazioni di protesta antigovernative hanno iniziato una giornata di manifestazioni bloccando un’autostrada principale nel centro di Israele. Le proteste che chiedono un accordo per il rilascio degli ostaggi e le elezioni anticipate sono previste per tutto il giorno in tutto il Paese.

“La cattura del valico di Rafah da parte di Israele può privare l’Egitto dei suoi mezzi di controllo su Gaza, ma allo stesso tempo il controllo israeliano della Philadelphi Route serve come cuscinetto di sicurezza che impedisce l’invasione dei gazesi nel Sinai, che l’Egitto vede come una grave minaccia alla sua sicurezza e sovranità. Queste considerazioni hanno finora evitato una rottura nelle relazioni tra gli Stati” – Zvi Bar’el

GAZA: I palestinesi di Gaza hanno riferito che l’IDF ha iniziato a bombardare l’area di Shujaiyeh e il quartiere Zeitoun di Gaza City. Un residente di Shujaiyeh ha riferito ad Haaretz che anche le forze di terra hanno preso parte all’offensiva, aggiungendo che “la gente è scesa in strada senza portare nulla per fuggire per la propria vita”. La Mezzaluna Rossa palestinese ha poi riferito che 30 persone sono state ferite a Shujaiyeh, e due sono state uccise in un attacco nel campo profughi di Nusseirat, nel centro di Gaza.

Il Ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha detto di aver discusso con alti funzionari statunitensi le sue proposte per la governance della Gaza post-bellica, che includerebbe i palestinesi locali, i partner regionali e gli Stati Uniti, ma che si tratterebbe di “un processo lungo e complesso”.

Secondo il Ministero della Sanità di Gaza, controllato da Hamas, almeno 37.765 palestinesi sono stati uccisi e 86.429 feriti dall’inizio della guerra.

ISRAELE: Il Controllore di Stato israeliano Matan Engelman ha inviato una lettera al Premier Netanyahu per avvertirlo che il Paese non è adeguatamente preparato per l’evacuazione dei suoi residenti del nord se scoppia una guerra con Hezbollah.

Nella lettera, Engelman ha espresso la sua preoccupazione per un disaccordo tra il Ministero della Sicurezza Nazionale e il Ministero degli Interni in merito alla responsabilità e al protocollo per l’evacuazione dei civili: “La realtà irrisolta, a nove mesi dall’inizio della guerra, in un momento in cui decine di migliaia di persone di due aree di Israele sono sfollate dalle loro case, con la possibilità incombente di una guerra nel nord, è inaccettabile”.

“L’immagine pluridecennale secondo cui solo Israele viene nominato, incolpato e punito per il tipo di cose che tutti gli altri fanno gratuitamente è una delle più grandi finzioni storiche della storia di Israele. Sarebbe più preciso dire che per la maggior parte della sua vita, Israele ha avuto un giro incredibilmente libero nelle sue relazioni estere” – Dahlia Scheindlin

U.S.-ISRAELE: Gli Stati Uniti hanno fornito a Israele aiuti militari per un valore di circa 6,5 miliardi di dollari dal 7 ottobre, come riporta il Washington Post.

WEST BANK: il Governo del Canada ha annunciato di aver imposto sanzioni al movimento Amana, una delle organizzazioni di punta dell’impresa di insediamento in Cisgiordania, e alla colona veterana Daniella Weiss, nell’ambito di un nuovo ciclo di sanzioni contro individui ed entità israeliane “per il loro ruolo nel facilitare, sostenere o contribuire finanziariamente ad atti di violenza… contro civili palestinesi e le loro proprietà”. Anche il movimento estremista Lehava e il suo fondatore, Benzi Gopstein, sono tra le persone sanzionate.

Le forze israeliane hanno effettuato operazioni antiterrorismo nel campo profughi di Jenin durante la notte e giovedì, secondo una dichiarazione dell’IDF.

L’IDF ha annunciato che il Capitano Alon Sacgiu, 22 anni, è stato ucciso in un’operazione condotta nella città cisgiordana di Jenin. Altri sedici soldati hanno riportato ferite da leggere a moderate nell’incidente che ha ucciso Sacgiu, secondo l’IDF.

SIRIA: Tre persone sono state uccise e 11 ferite in un attacco attribuito a Israele a sud di Damasco, ha riferito l’Osservatorio siriano per i diritti umani, sostenendo che l’attacco ha preso di mira una struttura utilizzata da Hezbollah e dalle milizie iraniane.

Fonte: Haaretz, 27-06-2024

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