La tradizione risale al XIII secolo e sicuramente ci sono state molte volte nei secoli in cui le persone hanno pregato per avere meno o più pioggia. Questo è ciò che stanno facendo oggi i devoti indù che si preparano a visitare il tempio di Luhur Poten in occasione del festival Yadnya Kasada. I devoti stanno attraversando il Mare delle Sabbie a Giava Est e al termine della funzione saliranno sul Monte Bromo e da lì getteranno le loro offerte (frutta, verdura e anche polli vivi) nel cratere del vulcano. Ma il cambiamento climatico non ha bisogno di preghiere ma di azioni concrete, di un cambio radicale dei stili di vita, di un amore sincero e profondo e non utilitarista verso la Madre Terra e verso il tuo prossimo, verso il tuo concittadino, indiano come te ma, di fede musulmana, che viene molto spesso non solo perseguitato ma anche ucciso, per il tuo cieco e criminale nazionalismo indù.
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