Cosa è successo oggi
ISRAELE-LIBANO: venerdì, nel nord di Israele, il Ministro della Difesa Yoav Gallant ha dichiarato che “stiamo preparando le nostre capacità difensive e offensive” contro Hezbollah, mentre “lavoriamo su un’alternativa diplomatica”, che secondo lui è “sempre preferibile”. Il capo della difesa ha aggiunto che “non stiamo cercando una guerra, ma siamo pronti ad affrontarla”.
L’IDF ha dichiarato che tre droni di Hezbollah sono esplosi nella Galilea occidentale e 25 razzi sono stati lanciati nell’area, oltre che nella zona periferica della Galilea, venerdì. Non sono state segnalate vittime, ma sono stati innescati diversi incendi. L’esercito israeliano ha dichiarato di aver risposto all’incidente con il fuoco dell’artiglieria sui siti di lancio in Libano.
L’esercito israeliano ha detto che tre missili anticarro lanciati dal Libano hanno colpito le comunità israeliane settentrionali di Misgav Am e Tel-Hai, e che l’IDF ha risposto con l’artiglieria verso l’area di lancio.
L’IDF ha anche affermato di aver colpito siti di Hezbollah venerdì nell’area di Jabal Safi, nel sud del Libano, dove sono stati lanciati missili terra-aria contro un aereo dell’Aeronautica militare israeliana, nonché altre infrastrutture operative di Hezbollah nel sud del Libano.
CESSATE IL FUOCO/ OSTAGGI: Axios ha riferito sabato che gli Stati Uniti hanno presentato “un nuovo linguaggio per alcune parti della proposta di accordo sugli ostaggi e sul cessate il fuoco tra Israele e Hamas”. Le modifiche sono state proposte in collaborazione con i mediatori del Qatar e dell’Egitto e si concentrano sui colloqui per garantire le condizioni per l’attuazione della seconda fase dell’accordo.
Hamas ha dichiarato sabato che il leader politico del gruppo, Ismail Haniyeh, ha parlato con il capo dell’intelligence egiziana sui negoziati per un cessate il fuoco a Gaza.
“La performance di Biden [nel dibattito presidenziale di giovedì], che ha fatto sì che gli opinionisti nazionali speculassero apertamente su una sua eventuale uscita dal ticket… è stata così preoccupante da far passare in secondo piano l’uso da parte di Trump della parola ‘palestinese’ come un insulto nel migliore dei casi e un insulto razzista nel peggiore”. – Ben Samuels
GAZA: L’esercito israeliano sabato ha dichiarato che decine di terroristi sono stati uccisi in combattimenti ravvicinati e dall’aria nel quartiere Shujaiyeh di Gaza City. L’IDF ha detto che un nascondiglio di armi è stato trovato in una scuola durante le operazioni di terra a Shujaiyeh, e che i soldati hanno trovato dei tunnel nel quartiere. L’IDF ha anche detto che la sua forza aerea ha preso di mira i tunnel e altri siti nel sud di Gaza, nell’area di Rafah.
Fonti di Hamas venerdì hanno riferito di un “pesante scambio di colpi d’arma da fuoco” con le forze israeliane a Rafah, così come nei quartieri di Tuffah e Shujaiyeh di Gaza City.
Il molo costruito dall’esercito americano per portare gli aiuti a Gaza è stato rimosso in vista di una previsione di mare grosso, e gli Stati Uniti stanno valutando di non reinstallarlo a meno che gli aiuti non inizino a fluire verso coloro che ne hanno bisogno, hanno detto i funzionari statunitensi. La maggior parte degli aiuti si trova ancora in un deposito a causa delle difficoltà incontrate dalle agenzie nello spostarli dove sono più necessari a Gaza, e l’area di stoccaggio è quasi piena.
Secondo il Ministero della Sanità di Gaza, controllato da Hamas, almeno 37.834 palestinesi sono stati uccisi e 86.858 feriti dall’inizio della guerra.
“Si prevede che l’Iran continuerà a utilizzare la sua rete di proxy regionali… [che] gli hanno permesso di rappresentare una minaccia strategica convenzionale e di esigere un prezzo elevato dall’Occidente e dai Paesi del Medio Oriente, senza che sia necessario un coinvolgimento militare diretto, a parte l’attacco di aprile a Israele, e quindi senza che sia costretto a pagare alcun prezzo. E nulla di tutto ciò cambierà a causa dei risultati delle elezioni [presidenziali iraniane]”. – Zvi Bar’el
IRAN: la missione iraniana presso le Nazioni Unite ha scritto sabato su X che se Israele dovesse “intraprendere un’aggressione militare su larga scala, si scatenerà una guerra distruttiva. Tutte le opzioni, compreso il pieno coinvolgimento di tutti i Fronti di Resistenza, sono sul tavolo”.
L’Iran ha installato quattro delle otto centrifughe previste presso il suo impianto di arricchimento dell’uranio di Fordow, ma non le ha ancora messe in funzione, ha dichiarato l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica in un rapporto visto da Reuters.
L’Iran terrà un’elezione presidenziale di ballottaggio venerdì prossimo per sostituire il defunto Presidente della linea dura Ebrahim Raisi, ha detto sabato un funzionario, dato che nessun candidato si è assicurato più della metà dei voti. L’elezione contrapporrà il candidato riformista Masoud Pezeshkian all’ex negoziatore nucleare della linea dura Saeed Jalili.
ISRAELE: Sabato sera si svolgeranno in tutto il Paese proteste contro il governo Netanyahu e a sostegno di un accordo sugli ostaggi.
Einav Zangauker, il cui figlio Matan è tenuto in ostaggio a Gaza, ha detto in una dichiarazione dei familiari degli ostaggi davanti al quartier generale dell’IDF a Tel Aviv che Israele è “a un passo dalla guerra nel nord, e questa potrebbe essere l’ultima possibilità per un accordo”.
Allo stesso evento, Ayala Metzger – il cui suocero Yoram Metzger è morto durante la prigionia di Hamas – ha anche detto: “Ciò che si frappone tra noi e i nostri cari è l’insistenza di Netanyahu a non porre fine alla guerra come parte di un accordo. L’implicazione della continuazione della guerra è l’assassinio degli ostaggi da parte del governo israeliano!”.
CISGIORDANIA: L’Unione Europea ha condannato la decisione del gabinetto di sicurezza israeliano di legalizzare cinque avamposti di coloni in Cisgiordania, annunciata dal Ministro delle Finanze di estrema destra Bezalel Smotrich giovedì. L’UE ha definito la mossa “un altro tentativo deliberato di minare gli sforzi di pace” e ha sottolineato che “le azioni che indeboliscono l’Autorità Palestinese devono cessare”.
ISRAELE-USA: L’ex Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha accusato il leader della maggioranza del Senato Chuck Schumer di “diventare un palestinese” per guadagnare voti, un giorno dopo aver accusato in modo derisorio il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden della stessa cosa durante il dibattito presidenziale di giovedì.
Due funzionari statunitensi informati su un elenco aggiornato di spedizioni di armi hanno detto che l’amministrazione Biden ha inviato grandi quantità di munizioni a Israele dal 7 ottobre, tra cui oltre 10.000 bombe altamente distruttive da 2.000 libbre e migliaia di missili Hellfire.
EUROPA: il Ministero degli Interni della Serbia ha dichiarato che un aggressore con una balestra ha ferito un agente di polizia serbo che sorvegliava l’ambasciata israeliana a Belgrado sabato. L’agente ha risposto sparando fatalmente all’assalitore.
Fonte: Haaretz, 29-06-2024