Cosa è successo oggi
HOUTHI: Un uomo israeliano di 50 anni è stato ucciso nella notte di venerdì in un attacco di droni Houthi su Tel Aviv. Otto persone sono rimaste ferite nell’attacco, e cinque sono state successivamente dimesse dall’ospedale venerdì mattina. Il drone non è stato intercettato nonostante sia stato identificato a causa di un errore umano, secondo le forze aeree israeliane.
Secondo l’agenzia di stampa saudita Al Arabiya, gli Houthi dello Yemen hanno lanciato un missile balistico e quattro droni verso Israele. Il rapporto afferma che le forze statunitensi hanno intercettato il missile balistico e tre droni, mentre il quarto è esploso a Tel Aviv.
Il Ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha detto venerdì che Israele “regolerà i conti” con coloro che lo danneggiano o “perpetrano il terrorismo” contro di lui.
Il Dipartimento di Stato americano ha dichiarato giovedì che sta sanzionando due persone e cinque entità associate agli attacchi degli Houthi contro le navi commerciali.
ICJ: La Corte Internazionale di Giustizia, annunciando il suo parere legale consultivo sulla legalità dell’occupazione israeliana in Cisgiordania e a Gerusalemme Est, ha definito l’occupazione israeliana “annessione di fatto” e che gli insediamenti israeliani nei territori palestinesi occupati sono illegali secondo il diritto internazionale.
L’ICJ ha chiesto l’evacuazione degli insediamenti israeliani, il ritorno dei palestinesi sfollati e il pagamento di risarcimenti per danni. La Corte ha anche sottolineato il “fallimento sistematico” di Israele nel prevenire la violenza dei coloni contro i palestinesi della Cisgiordania.
L’ICJ ha detto che l’occupazione di Israele comporta “discriminazione sistematica, segregazione e apartheid” e ha affermato che la “segregazione razziale” in Cisgiordania è dovuta alla “completa separazione di due popoli”.
L’ICJ ha anche affermato che Gaza è effettivamente occupata da Israele, nonostante il suo disimpegno dalla Striscia nel 2005.
Netanyahu si è scagliato contro quelle che ha definito le “bugie” della ICJ, affermando che “il popolo ebraico non occupa la propria terra”. Il Ministro della Sicurezza Nazionale di estrema destra, Itamar Ben-Gvir, ha affermato che la sentenza è “antisemita” e ha aggiunto che il momento dell’annessione è adesso. Il Ministero degli Esteri di Israele ha respinto la sentenza, che ha definito “palesemente unilaterale”.
Il Presidente palestinese Mahmoud Abbas ha accolto con favore la decisione del tribunale, definendola una “vittoria della giustizia”, aggiungendo: “La Presidenza palestinese esorta la comunità internazionale a chiedere a Israele, in quanto potenza occupante, di porre fine all’occupazione e di ritirarsi senza condizioni”.
“L’attacco di droni a Tel Aviv all’inizio di venerdì segna una nuova fase della guerra, che si configura come un conflitto regionale e multi-frontale… Alcuni osservatori negli studi e sui social media chiedono sia una dichiarazione di guerra contro le forze che hanno condotto l’attacco, sia un po’ di testa a testa per gli israeliani che non hanno attivato il sistema di difesa aerea”. – Amos Harel
ISRAELE: Lo Stato israeliano ha dichiarato giovedì all’Alta Corte che, su ordine del Premier Netanyahu, i detenuti gazani sono stati trasferiti da Sde Teiman alla prigione di Ktzi’ot.
GAZA: Secondo il portavoce dell’IDF Daniel Hagari, ci sono sempre più segni della morte del capo militare di Hamas Mohammed Deif dopo l’attacco israeliano della scorsa settimana. Hagari ha detto che Deif era seduto vicino a un altro leader di Hamas ucciso nell’attacco, aggiungendo che Hamas sta nascondendo il destino di Deif.
L’IDF ha riferito di aver attaccato un complesso dell’UNRWA che fungeva da quartier generale di Hamas nel quartiere Zeitoun di Gaza City. L’esercito ha detto che c’erano terroristi presenti nel quartier generale e che sono state prese misure per ridurre i danni ai civili.
L’esercito israeliano ha dichiarato giovedì di aver ucciso un individuo sospetto che ha cercato di entrare in territorio israeliano da Gaza.
Il Ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock venerdì ha chiesto un cessate il fuoco e ha criticato le azioni dell’IDF a Gaza. “I pochi e assolutamente sovraffollati luoghi dichiarati come zone sicure dall’esercito israeliano vengono colpiti ancora e ancora”, ha affermato.
Secondo i numeri rilasciati per l’ultima volta dal Ministero della Sanità di Gaza, controllato da Hamas, giovedì, almeno 38.848 palestinesi sono stati uccisi e 89.459 feriti dall’inizio della guerra.
ISRAELE-USA: Alla Convention Nazionale Repubblicana, Donald Trump ha detto che porrà fine alla “guerra causata dall’attacco a Israele”, che secondo lui è stata creata dall’amministrazione Biden.
Il Presidente della Camera Mike Johnson ha anche promesso alla convention che la Polizia Capitolina degli Stati Uniti arresterà chiunque cerchi di disturbare il discorso di Netanyahu al Congresso il 24 luglio.
Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha detto che il cessate il fuoco tra Israele e Hamas è in vista, con i negoziatori che “stanno guidando verso la linea di arrivo”.
“Alcune delle famiglie [degli ostaggi detenuti a Gaza] vedono il viaggio [di Netanyahu al Congresso degli Stati Uniti] come un’opportunità per intensificare la pressione internazionale per un accordo. Ma altri pensano che Netanyahu stia lavorando per ostacolare un accordo e quindi rifiutano di legittimare il suo viaggio a Washington”. – Jonathan Lis
ISRAELE-LIBANO: L’esercito israeliano ha dichiarato che 65 razzi sono stati lanciati dal Libano verso Israele da venerdì mattina.
L’IDF ha dichiarato giovedì di aver ucciso due comandanti della Forza Radwan d’élite di Hezbollah, oltre ad altri combattenti della Forza Radwan, in Libano. Secondo i rapporti provenienti dal Libano, 18 persone sono state ferite negli attacchi.
CISGIORDANIA: Quattro persone – due civili e due soldati in congedo – sono rimaste ferite nell’esplosione di un’auto avvenuta giovedì vicino all’insediamento di Hermesh, in Cisgiordania. Le forze di sicurezza israeliane stanno cercando i sospetti coinvolti nell’incidente.
La Commissione Europea ha dichiarato che fornirà all’Autorità Palestinese un sostegno finanziario d’emergenza di 435,5 milioni di dollari nei prossimi due mesi. Il denaro sarà erogato sotto forma di sovvenzioni e prestiti, a condizione che vengano compiuti progressi nell’attuazione dell’agenda di riforme dell’Autorità Palestinese.
REGNO UNITO: Il governo laburista britannico ha dichiarato venerdì che riprenderà i finanziamenti all’agenzia ONU per i rifugiati palestinesi UNRWA. Il Ministro degli Esteri britannico, David Lammy, ha dichiarato di essere rassicurato dal fatto che l’UNRWA ha preso provvedimenti per “garantire il rispetto dei più alti standard di neutralità”.
IL GIORNO DOPO: Secondo un rapporto del Financial Times, gli Emirati Arabi Uniti sono disposti ad unirsi alla proposta di una forza multinazionale di ‘stabilizzazione’ a Gaza.
Fonte: Haaretz, 19-07-2024