Cosa è successo oggi

HOUTHI: L’IDF ha dichiarato che Israele ha colpito il porto di Hodeidah, controllato dagli Houthi, nello Yemen, un giorno dopo che un drone Houthi ha colpito Tel Aviv, uccidendo una persona. Gli Houthi dello Yemen, sostenuti dall’Iran, hanno dichiarato che gli attacchi hanno colpito una raffineria di petrolio e un impianto elettrico. Al Mayadeen, affiliato a Hezbollah, ha riferito che i jet da combattimento F35 israeliani erano responsabili degli attacchi. Sui media statali, gli Houthi hanno minacciato di rispondere all’attacco israeliano.

Il Ministero della Salute Houthi ha riferito che ci sono state delle vittime, ma non ha fornito ulteriori dettagli.

L’attacco è stato la prima volta che Israele ha preso di mira lo Yemen ed è stato l’attacco aereo a più lungo raggio (1800 chilometri da Israele) mai intrapreso dalle forze aeree israeliane.

L’IDF ha detto che gli Stati Uniti sono stati informati dell’attacco aereo prima che avvenisse.

“L’occupazione israeliana, caratterizzata da insediamenti e dall’espropriazione della popolazione locale, da pratiche annessionistiche e dalla negazione dell’autodeterminazione palestinese, viola le norme che regolano qualsiasi occupazione e deve finire. Dal punto di vista legale, Israele non potrà più sostenere che la sua occupazione è ‘temporanea’ fino a quando non sarà raggiunto un accordo in un futuro indeterminato”. – Editoriale Haaretz

ISRAELE-LIBANO: Più di 40 razzi sono stati lanciati dal Libano verso le regioni della Galilea e del Golan, nel nord di Israele, secondo l’IDF. Un razzo caduto nel Kibbutz Amir ha danneggiato una fabbrica, secondo il consiglio locale. Non sono state segnalate vittime.

L’esercito israeliano ha dichiarato che l’aviazione ha colpito edifici utilizzati da Hezbollah vicino al villaggio di Hula, nel sud del Libano, aggiungendo di aver intercettato “un obiettivo sospetto” nello spazio aereo libanese.

Un rapporto in Libano afferma che un aereo israeliano ha colpito un veicolo in un villaggio vicino al distretto di Marjaayoun.

GAZA: Almeno 30 persone sono state uccise a Gaza mentre i carri armati dell’IDF avanzavano verso la parte occidentale e settentrionale di Rafah, secondo quanto riportato da Reuters.

L’IDF ha dichiarato che i jet da combattimento hanno attaccato venerdì un edificio a Gaza utilizzato da una società che aiuta a trasferire denaro alle organizzazioni terroristiche. La dichiarazione dell’esercito ha detto che l’edificio si trovava nella zona umanitaria di Deir al-Balah, ed è stato circondato da esplosivi precisi per ridurre al minimo il danno ai civili non coinvolti.

CISGIORDANIA: venerdì sera, coloni israeliani hanno aggredito un uomo e una donna palestinesi con bastoni nel villaggio cisgiordano di Sha’ab al-Botum. I due sono stati ricoverati in ospedale con ferite alla testa.

“Dato il disprezzo di Trump per la democrazia e l’inclinazione a usare “palestinese” come insulto, [l’annessione israeliana della Cisgiordania] potrebbe non preoccuparlo, ma minerebbe Israele e i valori di giustizia, uguaglianza e pace sanciti nella sua Dichiarazione di Indipendenza” – Debra Shushan

ISRAELE-USA: Fonti vicine al Presidente degli Stati Uniti Joe Biden hanno riferito al New York Times che i suoi consiglieri affermano che non si ritirerà dalla corsa presidenziale prima della visita del Premier Netanyahu a Washington la prossima settimana, per non dare al Primo Ministro israeliano “la soddisfazione”.

Il Sen. Brian Schatz, senatore democratico ebreo delle Hawaii, ha dichiarato che salterà il discorso del premier Netanyahu al Congresso la prossima settimana. Schatz ha accusato Netanyahu di voler tenere un “discorso chiaramente di parte al Congresso a pochi mesi dalle nostre elezioni”, aggiungendo: “Come membro della Commissione Esteri del Senato, accolgo con favore una discussione sostanziale sul futuro, non una retorica politica che non farà nulla per portare la pace nella regione”.

SIRIA: funzionari dell’opposizione in Siria hanno affermato che Israele ha attaccato una base dell’esercito nel Governatorato di Daraa, nel sud del Paese.

Fonte: Haaretz, 20-07-2024