Cosa è successo oggi
ASSASSINIO DI HANIYEH: le Guardie Rivoluzionarie iraniane hanno detto che il capo dell’ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, è stato ucciso da un proiettile a corto raggio con una testata di circa 7 kg (15 libbre), contraddicendo i rapporti secondo i quali sarebbe stato ucciso da esplosivi fatti esplodere nell’edificio dove risiedeva. La rappresaglia iraniana per l’attacco sarà “severa e [condotta] in tempi, luoghi e modi appropriati”, hanno dichiarato le Guardie in un comunicato.
L’agenzia di intelligence israeliana, il Mossad, ha ingaggiato degli agenti iraniani per piazzare degli esplosivi in tre stanze diverse della pensione di Teheran dove alloggiava il leader di Hamas Ismail Haniyeh, ha riferito il Daily Telegraph, aggiungendo che gli esplosivi sono stati fatti esplodere a distanza dall’estero.
Le autorità iraniane hanno arrestato più di due dozzine di persone in seguito all’uccisione di Haniyeh in una pensione gestita dai militari a Teheran mercoledì, ha riferito il New York Times, citando due iraniani a conoscenza delle indagini.
Le autorità greche sono in stato di massima allerta dopo aver ricevuto un avvertimento dalle forze di sicurezza straniere in merito a un possibile attacco a un obiettivo israeliano nel Paese, ha riferito il quotidiano greco Kathimerini.
“Teheran dovrà anche considerare come la sua risposta militare potrebbe influenzare i suoi agenti, in particolare Hezbollah in Libano e le milizie sciite in Iraq, che sono state bombardate dall’America questa settimana. L’Iran e Hezbollah condividono l’ambizione di saldare il conto con Israele, ma dovranno considerare la conseguente risposta israeliana in Libano, che potrebbe portare Hezbollah e l’Iran a perdere il loro bastione più strategico nella regione” – Zvi Bar’el
ISRAELE-LIBANO: L’IDF ha dichiarato che i jet da combattimento hanno attaccato obiettivi di Hezbollah nel sud del Libano durante la notte e sabato. L’IDF ha confermato di aver ucciso Ali Nazia Abed Ali, un agente chiave di Hezbollah nel sud del Libano, in un attacco a un veicolo nel sud del Libano, in seguito ai rapporti libanesi sull’attacco.
L’ambasciata del Regno Unito in Libano ha esortato i cittadini britannici presenti nel Paese a lasciare subito il Paese “poiché la situazione potrebbe deteriorarsi rapidamente”. L’ambasciata degli Stati Uniti ha incoraggiato i suoi cittadini in Libano a “prenotare qualsiasi biglietto disponibile, anche se il volo non parte immediatamente o non segue la rotta di prima scelta”. La Svezia ha annunciato la chiusura della sua ambasciata a Beirut e ha esortato i suoi cittadini a lasciare il Libano, ha riferito AFP.
Wizz Air ha sospeso i suoi voli da e per Israele fino al 4 agosto. A partire da venerdì, American Airlines, United Airlines, Delta Airlines, Lufthansa, Swiss International Airlines, Austrian Airlines, Eurowings e Brussels Airlines hanno cancellato i loro voli verso la regione.
Il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Lloyd Austin, ha ordinato agli incrociatori e ai cacciatorpedinieri della Marina di recarsi in Medio Oriente, insieme a un ulteriore squadrone di jet da combattimento, e di aumentare la disponibilità a dispiegare più difese missilistiche terrestri, ha dichiarato il Pentagono.
Un diciassettenne è stato ucciso in un attacco israeliano nel villaggio di Deir Seryan, nel sud del Libano, che ha ferito anche altre sei persone, ha riferito il quotidiano libanese Al Akhbar. Fonti in Siria hanno riferito che una persona è stata uccisa in un attacco aereo contro un veicolo sull’autostrada Damasco-Beirut. Al Arabiya ha riferito che sabato una persona è stata uccisa in un attacco contro un veicolo vicino alla città libanese meridionale di Tiro.
OSTAGGI: i capi dell’agenzia di intelligence Mossad e del servizio di sicurezza Shin Bet si sono recati in Egitto e sono tornati in Israele sabato per continuare i negoziati per un accordo di liberazione degli ostaggi. Fonti che hanno familiarità con i negoziati hanno detto ad Haaretz che Hamas non ha fatto ‘saltare’ i colloqui e rimane impegnato in essi, ma secondo le stime israeliane, l’uccisione di Haniyeh a Teheran e la risposta attesa ritarderanno i progressi verso un accordo.
I capi della difesa israeliana ritengono che il premier Netanyahu non sia interessato a un accordo di liberazione degli ostaggi e di cessate il fuoco con Hamas, ha dichiarato ad Haaretz un membro senior del team negoziale israeliano.
La famiglia dell’ostaggio israeliano Eitan Levy, che è stato ucciso il 7 ottobre e il suo corpo è stato portato a Gaza, ha pubblicato un video grafico che mostra i palestinesi di Gaza che abusano di lui.
I parenti degli ostaggi israeliani detenuti a Gaza da Hamas hanno protestato davanti alla sede del Ministero della Difesa a Tel Aviv, affermando che il premier “Netanyahu ha scelto di trascinarci verso un’escalation invece di concludere un accordo”. Gli israeliani stanno manifestando in tutto il Paese sabato sera per chiedere al governo di raggiungere un accordo per il rilascio degli ostaggi.
“Una fonte che ha familiarità con le discussioni del forum ristretto che ha approvato gli omicidi di questa settimana ha detto che pensa che i capi dell’IDF, del Mossad e del servizio di sicurezza Shin Bet diranno presto pubblicamente (cioè durante una riunione del gabinetto di sicurezza, dato che queste vengono divulgate a tutti) che, a loro avviso, Netanyahu è quello che impedisce il progresso dell’accordo. Questo sarebbe un punto di svolta” – Yossi Verter
GAZA: Almeno 10 persone sono state uccise in un attacco israeliano contro una scuola che, secondo il Ministero della Sanità gestito da Hamas, ospitava sfollati nel quartiere Sheikh Radwan di Gaza City. L’IDF ha affermato che la scuola veniva utilizzata come centro di comando di Hamas per nascondere i militanti e fabbricare armi.
Secondo i dati pubblicati giovedì dal Ministero della Sanità di Gaza, controllato da Hamas, almeno 39.550 palestinesi sono stati uccisi e 91.280 feriti dall’inizio della guerra.
Cisgiordania: l’IDF ha colpito due volte la città di Tul Karm in Cisgiordania sabato, uccidendo cinque persone che, secondo l’IDF, stavano pianificando un attacco terroristico. Le forze israeliane hanno fatto irruzione nella città dopo il primo attacco, dove hanno avuto uno scambio di fuoco con palestinesi armati.
Fonti palestinesi riferiscono che nove palestinesi sono stati uccisi a seguito degli attacchi dell’IDF a Tul Karm. Il Ministero della Sanità palestinese a Ramallah ha confermato la dichiarazione dell’IDF secondo cui cinque palestinesi sono stati uccisi nel primo attacco. Altre fonti hanno riferito che quattro Palestinesi sono stati uccisi successivamente dal secondo attacco.
I coloni ebrei hanno incendiato un terreno agricolo e lanciato pietre contro il villaggio palestinese di Al-Mughayyir in Cisgiordania, ha riferito una fonte della sicurezza ad Haaretz, aggiungendo che le forze israeliane incaricate di combattere il terrorismo nell’area sono state riassegnate per gestire l’incidente dopo il ferimento di un uomo palestinese.
ISRAELE: Centinaia di persone hanno partecipato a una marcia che chiedeva di fermare la guerra nella città araba di Umm al-Fahm, nel nord di Israele.
Fonte: Haaretz, 03-08-2024