Il primo, Donald Trump, ha definito Erdogan un “ragazzo intelligente”, notando che la Turchia controlla coloro che hanno preso il controllo in Siria dopo la caduta di Assad. Naturalmente, resta da vedere cosa farà Trump quando prenderà le redini del suo Paese e si troverà di fronte a dilemmi riguardanti la Turchia. Attualmente le posizioni di Donald Trump vengono registrate e valutate.
D’altra parte, la Presidente della Commissione europea, da Ankara, prima di Erdogan, ha dichiarato quanto segue: “La Turchia ha un ruolo molto importante per la stabilità della regione, per la stabilizzazione della regione. Dobbiamo stare molto attenti insieme contro il terrorismo. C’è il rischio di una rinascita di DAESH, soprattutto nella Siria orientale. Non possiamo permettere che ciò accada. Le legittime preoccupazioni della Turchia in materia di sicurezza devono essere affrontate e soddisfatte. Allo stesso tempo, è necessario garantire che tutti i siriani siano al sicuro, comprese tutte le minoranze”.
Dalle parole della Presidente della Commissione emergono almeno due questioni. In primo luogo, ella accetta le “preoccupazioni” della Turchia occupante. Ovvero, ciò che Ankara sta promuovendo nei confronti dei curdi. Sterminare i curdi in Siria per evitare che venga dichiarato uno Stato curdo. Può l’Unione Europea dare il via libera alla potenza occupante, adducendo il “rischio terrorismo”, per sterminare un popolo, quello curdo? Ovviamente no.
In secondo luogo, attraverso il Presidente, riconosce il “ruolo stabilizzatore” nella regione di un Paese che porta giustamente il titolo di Stato piantagrane. A Bruxelles sanno che Ankara sostiene militarmente e finanziariamente le organizzazioni terroristiche che operano in Siria, ma a quanto pare fanno la spia indisturbati. Sta rafforzando le organizzazioni terroristiche, non quelle “terroristiche”. Eppure le danno credito. Temono una nuova ondata migratoria? È possibile. Si nota che la Turchia ha bisogno dell’Unione Europea, ma non sta diventando un tappeto su cui gli europei possano camminare!
