“La CIA continua a valutare che sia gli scenari di origine naturale della pandemia di Covid-19, sia quelli legati alla ricerca, rimangano plausibili”, si legge nella dichiarazione.
Un funzionario statunitense che ha concesso l’anonimato per condividere dettagli privati sulla valutazione ha affermato che l’ex direttore della CIA William Burns aveva detto agli analisti che avrebbero dovuto prendere posizione sulle origini della pandemia di Covid-19, ma che era agnostico sulle possibili teorie.
Una nuova analisi della CIA sulle informazioni di intelligence in suo possesso sull’origine del virus è stata completata e pubblicata internamente prima dell’arrivo di Ratcliffe, ha affermato il funzionario statunitense. Ratcliffe ha autorizzato la sua divulgazione pubblica, ha aggiunto il funzionario.
Perché è importante
I repubblicani del Congresso hanno accolto con favore la teoria non dimostrata della fuga di dati dai laboratori, sottolineando che i primi casi di Covid-19 sono stati segnalati a Wuhan, dove all’epoca un laboratorio di virologia stava conducendo ricerche sui coronavirus.
Tuttavia, molti virologi hanno pubblicato studi a sostegno di una probabile origine naturale, sostenendo che il virus potrebbe essersi diffuso tra le persone esposte ad animali infetti dal virus, venduti in un mercato umido della città.
La comunità dell’intelligence era divisa su cosa avesse scatenato la pandemia, secondo una valutazione non classificata dell’Office of the Director of National Intelligence pubblicata nel 2023. All’epoca, più agenzie propendevano per un’origine naturale della pandemia.
L’FBI ha sostenuto con moderata sicurezza l’ipotesi della fuga di notizie dal laboratorio, mentre il Dipartimento dell’Energia ha espresso scarsa fiducia nella teoria.
Ratcliffe, che è stato direttore dell’intelligence nazionale durante il primo mandato del presidente Donald Trump, ha affermato durante un evento della Heritage Foundation la scorsa estate che l’incapacità della CIA di giungere a una conclusione sulla potenziale origine della pandemia rifletteva “considerazioni politiche e finanziarie” e non l’incapacità dell’agenzia di farlo.
Ratcliffe ha dichiarato, nel corso dello stesso evento, che quando è diventato direttore dell’intelligence nazionale nel 2020, al culmine della pandemia di Covid-19, ha chiesto di vedere le prove che avevano portato la comunità dell’intelligence a concludere, qualche giorno prima, che il virus aveva origini naturali.