Nostra Signora della Geisha
L’avvenimento più importante e rivoluzionario degli ultimi 2000 anni che ha sconvolto l’intera umanità è stato la nascita di Cristo, l’incarnazione del Figlio del Dio Trinitario. Da allora niente di così importante e straordinario è avvenuto sulla Terra.
Nel corso dei secoli, i vari popoli hanno rappresentato l’incarnazione del Figlio di Dio in vari modi e immagini, con la morale, i costumi e gli elementi della propria cultura. San Fozio, Patriarca a Costantinopoli e personalità molto importante, che a vissuto nel IX secolo e che ebbe un ruolo nella rinascita delle lettere, ha scritto: “I Greci pensano che Cristo sia apparso come loro sulla Terra. Anche i Romani pensano lo stesso. Anche gli Indiani, gli Etiopi la pensano allo stesso modo”. La Chiesa Orientale ha saputo da molto presto che la fede doveva essere arricchita in lingue e culture diverse, nell’iconografia e nelle arti, senza confini, colonialismi e schiavitù e altri tipi di barbarie, perché Cristo non appartiene a una sola razza, a una sola tribù, ma a tutto il mondo.
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