Cosa è successo oggi

LIBANO: Hezbollah ha lanciato raffiche nonstop contro il nord di Israele, tra cui oltre 40 razzi e almeno 5 droni esplosivi. Due ventenni sono stati leggermente feriti in una raffica sparata sulle Alture del Golan e sono stati segnalati 15 incendi. Una fonte legata a Hezbollah ha dichiarato ad Al Jazeera che questo è stato l’attacco più esteso del gruppo contro Israele dall’8 ottobre.

Un portavoce del governo israeliano ha dichiarato che Hezbollah, il suo patrono iraniano e il governo di Beirut hanno la “piena responsabilità” per la spirale di violenza al confine tra Israele e Libano, aggiungendo che “sia attraverso gli sforzi diplomatici — o in altro modo — Israele ripristinerà la sicurezza sul nostro confine settentrionale”.

Un alto funzionario dell’Amministrazione Biden ha dichiarato: “Siamo molto preoccupati per l’escalation sulla linea blu tra Israele e Libano nelle ultime due settimane” e l’ha descritta come una “grave escalation”.

I riservisti dell’IDF sono stati filmati mentre lanciavano una palla di fuoco con un trabucco verso il Libano, con l’intento di bruciare alberi e piante utilizzati da Hezbollah per nascondere le infrastrutture e l’attività delle truppe lungo il confine israeliano.

“Le persone nel sud del Libano non sostengono Israele, ma si oppongono al modo in cui opera Hezbollah”, dice Rami, che da otto mesi alloggia nell’appartamento della sua famiglia a Beirut, dove si è rifugiato con i suoi genitori dopo essere fuggito dalla città meridionale di Naqoura. “Si rendono conto che se un razzo viene lanciato dal loro villaggio, ci sarà una risposta israeliana, e non c’è nessuno che li protegga”. Molte persone con cui Haaretz ha parlato la pensano così; non sono felici della decisione [di Hezbollah] di unirsi ai combattimenti” – Sheren Falah Saab

OSTAGGI: Le modifiche richieste da Hamas alla proposta di cessate il fuoco e di liberazione degli ostaggi presentata dagli Stati Uniti sono “non significative” e includono il ritiro completo delle truppe israeliane da Gaza, ha dichiarato a Reuters un alto dirigente del gruppo.

Il funzionario di Hamas ha aggiunto che l’organizzazione richiede la selezione di un elenco di 100 palestinesi con condanne a lungo termine da rilasciare dalle carceri israeliane, la revoca del blocco israeliano su Gaza, la libera circolazione di persone e merci all’interno di Gaza e tre “fasi interconnesse e continue” di cessate il fuoco.

Una fonte israeliana coinvolta nei negoziati per il cessate il fuoco ha dichiarato ad Haaretz che nonostante le richieste di Hamas, che sono state intese in Israele come un rifiuto della proposta, “i colloqui continueranno attraverso i mediatori del Qatar e dell’Egitto, in coordinamento con gli Stati Uniti, per vedere se è possibile raggiungere un accordo”.

Il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha invitato i membri del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, in particolare gli Stati Uniti, a fare pressione su Israele per ottenere un cessate il fuoco a Gaza, dopo che il Consiglio ha appoggiato una risoluzione elaborata dagli Stati Uniti che sosteneva una proposta di tregua all’inizio di questa settimana.

GAZA: Secondo il capo dell’OMS, a 1.600 bambini di Gaza di età inferiore ai 5 anni è stata diagnosticata e trattata la malnutrizione acuta grave, mentre a 8.000 è stata diagnosticata la malnutrizione acuta.

L’IDF ha dichiarato che le operazioni a Rafah e nella zona centrale di Gaza sono in corso.

L’IDF ha smentito l’affermazione fatta dall’agenzia di stampa ufficiale palestinese WAFA e riportata dalla CNN, secondo cui avrebbe colpito in una “zona sicura” designata ad Al-Mawasi, nel sud di Gaza, all’inizio di giovedì.

Secondo il Ministero della Sanità di Gaza, controllato da Hamas, almeno 37.232 Palestinesi sono stati uccisi e 85.037 feriti dall’inizio della guerra.

“L’assenza di un accordo, sullo sfondo delle continue promesse vuote di Netanyahu di una vittoria totale, farà pressione sull’esercito affinché continui ad attaccare a Gaza senza un obiettivo strategico visibile. Questo metterà in pericolo la vita degli ostaggi rimasti a Gaza. Non c’è davvero modo di replicare l’impressionante salvataggio di sabato di quattro ostaggi detenuti nel campo profughi di Nuseirat. Questa situazione apparentemente determina la continuazione delle ostilità nel nord” – Amos Harel

WEST BANK: le forze militari israeliane hanno scambiato fuoco con i militanti palestinesi in un villaggio vicino alla città di Jenin giovedì, in un’operazione volta a scoprire ordigni esplosivi. L’esercito ha fatto irruzione in una casa dove, secondo l’IDF, due ricercati all’interno sono stati uccisi dalle forze israeliane.

Il sindaco di Jenin ha detto che le forze israeliane che operano in città hanno danneggiato le infrastrutture idriche ed elettriche, le linee telefoniche e i sistemi fognari. Altre fonti hanno detto che le proprietà private, tra cui negozi e veicoli, sono state danneggiate durante l’operazione israeliana.

ISRAELE: Eliran Mizrahi, il riservista a cui è stata diagnosticata una PTSD e che si è ucciso dopo aver ricevuto un ordine di chiamata d’emergenza per prestare servizio, è stato deposto in un funerale militare dopo che l’IDF ha revocato la sua decisione iniziale e ha deciso di riconoscerlo come soldato caduto.

Il corpo di un uomo che indossava un giubbotto da combattimento e una camicia con scritte in arabo è stato trovato in uno stato di decomposizione avanzata vicino al confine con Gaza, ha detto la Polizia di Israele. Secondo una valutazione preliminare, si ritiene che sia un terrorista che ha partecipato all’attacco di Hamas del 7 ottobre.

STATO PALESTINESE: Il Partito Laburista del Regno Unito, in vantaggio nei sondaggi prima delle elezioni del 4 luglio, si è impegnato a riconoscere uno Stato palestinese come contributo a un rinnovato processo di pace.