Nel caso non lo sapeste: chiunque può creare una criptovaluta. Niente di complicato, è solo un programma. Un elenco online, in pratica, di numeri o token. Chiunque voglia può acquistare questi token. Pagando denaro reale si guadagna il privilegio di essere inserito nell’elenco come proprietario di uno o più di questi token.
Creare una criptovaluta non è la parte difficile: convincere le altre persone che questa cosa ha un certo valore e che ha senso dare soldi per ottenere i “token” è la parte difficile.
Il motivo per cui esistono molte criptovalute diverse è che, di tanto in tanto e per vari motivi, molti uomini (quasi esclusivamente maschi) si sono convinti che il prezzo sarebbe salito, e quindi le hanno acquistate. Nel caso del bitcoin, ciò è avvenuto perché troppe persone hanno investito troppo denaro per troppo tempo. In altri casi, le criptovalute diventano virali per motivi addirittura ridicoli, come il nome divertente.
Le persone le comprano perché credono (a volte a ragione) che così tanti altri le compreranno che il loro prezzo salirà. Si tratta di una scommessa, ovviamente. Una scommessa. E non è una scommessa innocente. Come in tutti i trucchi piramidali, è la maggioranza a comprare al culmine, per poi perdere tutto. Nel mercato delle criptovalute queste monete virali sono chiamate “shitcoins”, un termine che non ho bisogno di tradurre per voi. Vi faccio un esempio.
Haley Welch è una ragazza di 22 anni del Tennessee. Una sera, un infielder di TikTok, di quelli che fermano i passanti per strada e fanno loro delle domande, si è imbattuto in Haley Welch e in una sua amica e ha posto loro la domanda: cos’è che fai che fa impazzire gli uomini a letto? La risposta completa di Haley è ovviamente disponibile online, ma includeva una rappresentazione audio di una tenera pratica sessuale che comportava un’erezione, e la rappresentazione suonava un po’ come “hokey-pokey”. Il video è diventato virale e Haley Welch è diventata famosa come “hot-tua girl”. E lei, in modo magistrale e immediato, ha sfruttato questa improvvisa fama in diversi modi. Ha messo sotto copyright (!) la frase che l’ha resa famosa, ha iniziato a vendere magliette, cappelli e altri prodotti correlati, ha realizzato un podcast e ha creato una criptovaluta. I suoi soci, cioè, hanno creato una società offshore che possedeva la criptovaluta da loro creata, chiamata $HAWK, che hanno iniziato a vendere ai “fan” della ragazza. In poche ore, il “valore” di tutti i token $HAWK ha raggiunto il mezzo miliardo di dollari. Poi, naturalmente, i creatori hanno venduto, i creduloni hanno comprato e il prezzo è sceso del 94%. Questo trucco è stato utilizzato da altre celebrità per truffare i propri fan e guadagnare rapidamente molti soldi.
Si tratta per lo più di celebrità di basso livello, con fan ingenui e impressionabili, come il cantante Jason Derulo e l’infielder Andrew Tate. Tutti loro, tra l’altro, hanno guadagnato i loro soldi sulla piattaforma Solana. E ora, a poche ore dall’assunzione della più alta carica di Stato della più potente democrazia del mondo, chi altro ha iniziato a vendere shitcoin realizzati sulla piattaforma Solana?
DONALD TRUMP
La criptovaluta $TRUMP ha iniziato a essere venduta l’altro giorno a 7 dollari per token. Solo 200 milioni di token sono stati messi in “circolazione”, dice, ovvero l’80% del totale “emesso”. Trump possiede il resto. Nel momento in cui scrivo (prima dell’inaugurazione/spettacolo) il prezzo del token è di 53 dollari e quindi questo è ora di gran lunga il più grande asset di Donald Trump. I gettoni. I numeri. Quando deciderà di iniziare a vendere i suoi, guadagnerà miliardi, da qualcosa che venerdì scorso non esisteva. Perderanno, ovviamente, tutti coloro che hanno pagato collettivamente decine di miliardi per “comprarli” a caro prezzo, ma a chi importa di loro? Poche ore dopo, la moglie di Trump ha lanciato la sua criptovaluta, chiamata $MELANIA.
I venerabili fondatori di questa repubblica 250 anni fa, ovviamente, non avrebbero mai immaginato che i loro discendenti sarebbero arrivati a questo punto. Il quadro giuridico di questo Paese non prevede nulla di tutto ciò. Niente di tutto questo è “illegale” di per sé. Il mercato di questa forma di gioco d’azzardo in America è in gran parte non regolamentato e, ovviamente, con il nuovo regime non ci sarà nessuna razionalizzazione e nessuna barriera. La frode, tuttavia, è altrettanto evidente. Lo sfruttamento di persone ingenue e vulnerabili è palese. Non li sta ingannando solo per ottenere i loro voti. Li sta ingannando per ottenere i loro soldi. Questo è ciò a cui siamo arrivati. E sapete una cosa? Non è nemmeno la cosa peggiore.
C’è un’altra dimensione della questione. Forse l’uso più importante delle criptovalute nel nostro mondo è il riciclaggio di denaro reale. Un metodo per trasferire fondi al di fuori del normale sistema finanziario. E un metodo di corruzione su una scala più grande di qualsiasi altra cosa esistente. Per essere più chiari: ora esiste uno strumento online che permette di versare denaro direttamente sul conto bancario di Trump. Vi rendete conto di cosa significa? Non c’è bisogno di cercare conti segreti per convogliare fondi in banche paradiso fiscale, segretamente. Potete comprare la sua moneta di merda, apertamente. E non solo voi.
Erdogan può alzare il telefono e dire: “Eccellenza Presidente, la informo che ho appena comprato $TRUMP per 3 miliardi di dollari, mi sembra un investimento straordinario e la ringrazio, qualche volta per parlare degli F35 e della Patria Blu, baci”. La Cina ha ora un modo completamente diretto e facile per farle cambiare idea sui dazi. Putin una via più diretta per convincerlo a smettere di vendere armi all’Ucraina. Donald Trump è sempre stato un truffatore corrotto, sia dagli affari che dai governi stranieri, e l’altra volta hanno pagato le suite vuote del suo hotel di Washington per comprare favori. Ma quelli erano spiccioli, ora improvvisamente la corruzione sta raggiungendo una nuova scala. Nemmeno la Russia di Putin è riuscita a raggiungere un tale livello. Gli Stati Uniti, ora, sono aperti agli affari. Chi dà di più comprerà più favori. Aperti, alla luce del sole. Gli elettori non si preoccupano di loro, ovviamente, a nessuno interessa, sono impegnati a schivare qualche donna trans nei bagni sbagliati.
E questo, ovviamente, riguarda solo noi. Nel nuovo ordine mondiale, con il Paese più potente del mondo che agisce come una mafia che minaccia e raccoglie denaro per proteggersi, la domanda è: quando saremo chiamati a dare? La Grecia (e l’Italia) è un membro della NATO e un tradizionale alleato degli Stati Uniti. Prima delle elezioni, Trump ha minacciato gli alleati del suo Paese che avrebbero dovuto dare più soldi. Pensavamo intendesse “per la loro difesa, per contribuire alle spese della NATO”. Forse intendeva qualcos’altro.
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