Da una democrazia difficile ma possibile a una democrazia formale e vuota, a una democrazia con cittadini senza coscienza democratica. Questa è la Destra nichilista e globale che dobbiamo combattere.
Ci siamo, siamo in guerra. Altri hanno deciso per noi di trascinarci in questa terribile “guerra eterna”. Lo avevamo già “notato” ancora nei primi giorni dell’invasione russa. È e rimarrà per molto tempo una guerra fra soldatini ignari e onesti, bande di mercenari e criminali di ogni tipo. Così hanno deciso le élite oligarchiche globali.
I motivi profondi e reali non potevano non venire allo scoperto. La crisi irreversibile del sistema/economia-mondo moderno che governa le nostre vite non poteva essere nascosta dietro “valori” calpestati e ignorati da molto-molto tempo.
La transizione energetica strettamente legata alla inevitabile transizione ecologica è stata la miccia che ha dato inizio a questo conflitto globale. Possiamo fare ben poco per fermare questa fine barbara e crudele del sistema-mondo capitalistico. Non abbiamo avuto il tempo di riflettere e di pensare pur essendo stati avvisati da pensatori onesti e intelligenti. Così, sia come masse manipolate e ignoranti che come intellettuali corrotti e disonesti, finiremo per dover attraversare la transizione più dolorosa di sempre: da una democrazia difficile ma possibile a una democrazia formale e vuota, a una democrazia con cittadini senza coscienza democratica. Questa è la Destra nichilista e globale che dobbiamo combattere.
Rispetto al passato — e in special modo per i nostri giovani, noi siamo vicini alla fine — abbiamo tutti un grande vantaggio: “siamo condannati a essere e divenire intelligenti” e forse anche meno egoisti. Meno assolti saranno da questa enorme condanna e sfida, più possibilità avremo per attraversare questa inevitabile e indelebile transizione in modo meno doloroso e catastrofico. Alziamo la Voce. Fermiamo le morti e le distruzioni. È il primo passo, il primo atto!
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