Agitando una pistola, esponente politico israeliano esorta i coloni a uccidere i palestinesi!

Il membro della Knesset israeliano e leader del partito di estrema destra Otzma Yehudit, Itamar Ben Gvir, è stato visto in un video la sera del 13 ottobre mentre impugnava una pistola nel quartiere occupato di Sheikh Jarrah a Gerusalemme est e invitava i coloni e la polizia a sparare contro Palestinesi che lanciano pietre contro le forze di occupazione.

“Siamo i proprietari qui, ricordalo, io sono il tuo padrone di casa … Se [i palestinesi] lanciano pietre, sparagli”, ha detto Ben Gvir. La notte prima, durante una precedente visita a Sheikh Jarrah, il membro estremista della Knesset (MK) avrebbe minacciato di “falciare” un gruppo di palestinesi nell’area.

Il quartiere di Sheikh Jarrah a Gerusalemme est è diventato noto a livello internazionale l’anno scorso come uno dei principali siti delle politiche di confisca ed espulsione indiscriminata delle terre israeliane ed è regolarmente soggetto a incursioni da parte di decine di coloni, anche il 14 ottobre.

Più tardi, cercando di giustificare il suo comportamento tramite Twitter, Ben Gvir ha dichiarato: “I politici stanno legando le mani ai nostri poliziotti … Non può essere che gli arabi lancino pietre accanto ai poliziotti e che i poliziotti non rispondano con il fuoco”.

Ben Gvir, la cui ideologia estremista di estrema destra è diffusa in Israele, è noto per questo tipo di retorica estremista, così come per il suo sostegno ai gruppi di coloni violenti che prendono regolarmente d’assalto la moschea di Al-Aqsa e ne profanano i terreni. Questo è qualcosa a cui lo stesso MK ha preso parte.

Ultimamente, c’è stata un’ondata di violenze da parte dei coloni contro i palestinesi, così come continue incursioni nella moschea di al-Aqsa e in altri luoghi santi. Diversi coloni ebrei di estrema destra hanno preso d’ assalto Hebron nella Cisgiordania occupata il 10 ottobre e hanno proceduto a strappare e appiccare il fuoco a copie del Corano vicino alla moschea Qaytoun della città.

Il 30 settembre, il ministro palestinese delle dotazioni e degli affari religiosi, Hatem al-Bakri, ha dichiarato in una dichiarazione che le truppe israeliane e i coloni estremisti hanno preso d’assalto e attaccato 15 moschee dall’inizio dell’anno.

Questo estremismo, che è già prevalente su base giornaliera, rischia di essere amplificato in modo significativo nel caso in cui Ben Gvir o altri come lui si facciano strada in un governo di coalizione con l’ex primo ministro Benjamin Netanyahu alla sua testa, qualcosa che potrebbe concretizzarsi .

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