Cultura governativa ed elitarismo presunto
I recenti discorsi (non so che altro termine usare) del neoministro della cultura italiano sembrano ispirati da prominente elitarismo, ostentato e sbandierato come vessillo quasi d’orgoglio, e, a ben vedere credo, da debordante spirito antiaccademico. La fantasiosità decontestualizzata dei termini e dei plurimi e caotici riferimenti, unita alla ricercatezza estrema del linguaggio, tendente ad un...